domenica 17 gennaio 2010

IL PERCHÈ DI QUESTE POESIE

Sono partita dal mio paese di nascita 40 anni fa, ritornandovi solo saltuariamente.
Da sempre ho avuto la passione per la poesia: ne ho scritte alcune, sia in italiano che nel mio meraviglioso dialetto. Da quando ho lasciato il lavoro (due anni fa), c’è stata un’impennata nello slancio poetico dialettale, rivolto al mio piccolo paeseto de montagna, alle tante emozioni vissute ed ancora vivissime in me ed al modo di vivere nel tempo in cui ero piccola (anni ’50).
Quel vivere fresco di guerra, difficile ma coraggioso, di gente abituata al sacrificio fin da piccoli; quel vivere così radicato ed intrecciato con la terra e la natura, dove tutti dall’infanzia alla vecchiaia si sentivano necessari ed utili per la sussistenza della piccola comunità.
Io sono per natura schiva e riservata, mi piace contemplare i prati ed il mondo dei bambini…Scrivere poesie è per me un modo per non perdere quella storia, è un atto di amore per chi mi ha preceduto e che quella storia l’ha costruita, è per consegnare ai miei discendenti una pagina di un passato che non va dimenticato e che ha molto da insegnarci.
Sarei anche molto contenta se potessi condividere con altri la passione per la poesia dialettale.

2 commenti:

pezzin ha detto...

Brava Zia, e' un piacere leggere il tuo blog. E brava anche la Silvia che ti da una mano tecnologica a mantenerlo vivo. :D
Ci si vede... online! ;)
CIAO!
Christian

Gu Gu ha detto...

Che bello!!! Complimenti!!! Un abbraccio grande grande! Gloria